Il paesaggio dentro… Ozmaei e Vassallo

Il paesaggio, soggetto prediletto dall’iconografia tradizionale della pittura, è nel XXI secolo un tema in cui confluiscono questioni estetiche e politiche, legate alla trasformazione dei linguaggi dell’arte, all’identità individuale, al senso dell’arte stessa nel suo rapporto con il mondo.

Il paesaggio dentro presenta il lavoro di due artisti che traducono in pittura la loro relazione dinamica con gli scenari che li circondano. Il paesaggio non è solo uno spazio naturale o antropizzato, ma il luogo della rappresentazione culturale: la dimensione in cui trovano posto dati culturali, narrazioni collettive e tutti i crocevia culturali.

Aryan Ozmaei e Giuseppe Vassallo provengono da formazioni e esperienze diverse. Iraniana da anni a Firenze, Ozmaei nelle sue opere di grande formato congiunge elementi della tradizione natia con ampi riferimenti alla storia dell’arte europea e americana.
Nel suo lavoro il paesaggio naturale assume forme stilizzate, come se fosse il trasferimento da un motivo ornamentale, e traspare negli interni architettonici dove donne e uomini si muovono in una rete di simboli, superando la distinzione aneddotica tra Oriente e Occidente in una sintesi di grande autonomia formale e intellettuale.

Il lavoro di Vassallo si compone come un mosaico di estetiche della sua Sicilia, tra tagli cinematografici e sensualità delle forme, dove il paesaggio si dispiega in tutta la sua cupa grandezza come teatro delle vicende umane. La storia dell’arte si sovrappone a strati e poi precipita, letteralmente, nella pittura di Vassallo, andando oltre i generi e le citazioni: lo sguardo è obbligato a muoversi lungo il perimetro della rappresentazione, spiazzando lo sguardo, mettendo in crisi la concezione di paesaggio culturale che l’osservatore occidentale è abituato a coltivare.

Superamento dei confini e rivisitazione del concetto di appartenenza sono gli elementi che ispirano la ricerca di entrambi gli autori che, attraverso la pittura, mettono in scena la cronaca di un proprio spostamento attraverso il visibile: un viaggio conoscitivo, di identificazione della propria posizione e della propria labilità nel mondo.

“Paesaggio dentro” – a cura di Pietro Gaglianò
Galleria Susanna Orlando – Pietrasanta
Inaugurazione: sabato 8 luglio 2017, alle ore 19
Periodo espositivo: dall’8 luglio al 5 agosto 2017
Orari Galleria: dal lunedì alla domenica 11-14 / 17-24.

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